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Regia di Carlotta Cerquetti

Una comunità arroccata sui monti, che si affaccia sul Balcone degli Dei, con vista sul paesaggio mozzafiato della costiera amalfitana. Questo è Agerola, paesino della provincia napoletana che vive sospeso fuori dal tempo, in un documentario che ruota attorno alla tabaccheria di personaggio particolare che in città tutti conoscono: Sabato Cuomo. Qui transitano curiosi personaggi: la postina Marilena, il cantate Lello, lʼex calciatrice Marinella, il
pensionato Geremia, il geologo Aldo, il creatore di moda Stefano, il tassista Angelo, il ristoratore Nick. La regista li intervista uno per uno, dando voce alle
loro storie bizzarre.
Dal puzzle eccentrico di questi racconti di vita emerge il ritratto divertente, e a tratti favolistico, di un intero paese.
Il trait dʼunion delle singole storie è rappresentato dal tabaccaio Sabato Cuomo, uno che riconosce le persone al volo e che, per lʼesigua popolazione di Agerola, è unʼautentica istituzione. Così, tra un numero del Lotto, un quotidiano locale e un pacchetto di sigarette, la tabaccheria assume la stessa rilevanza e funzione sociale di quello che una volta era il bar, con Sabato a conduce le danze delle
chiacchiere di paese.
Sarà perché è patito di cinema che Sabato ama le storie… Certo i soldi sono pochi e si gioca al Lotto per tentare la fortuna, le donne vorrebbero essere indipendenti, i crolli psicologici sono alle porte e alcuni sono costretti a emigrare
in America per realizzare i propri sogni. Ma non cʼè un abitante che non sia legato ad Agerola e lʼamore per la sua terra glielo si legge negli occhi. (di Annalice Funari, da Mymovies)

Ageroland

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